Uva, zucca, cachi, castagne … tutti
frutti che nelle diete sono elencati sotto la voce “ELIMINARE” o “LIMITARE”.
E così si entra subito in paranoia e ci
si ritrova a pronunciare la frase più frustrante del mondo: NON POSSO, SONO A DIETA!
Dal momento che la parola “dieta” indica
un corretto stile di vita non dovrebbe comportare negazioni, privazioni e
disagi.
Un tempo le castagne rappresentavano un
alimento importante per i popoli montani, tanto da essere definite il “pane dei
poveri”.
Infatti si possono mangiare proprio come
il pane, o meglio in sostituzione del pane o della pasta.
Dal punto di vista nutrizionale la
castagna ha contenuto di proteine, grassi e carboidrati molto simili a quelli
dei cereali e prodotti da essi derivati. Forniscono anche un discreto apporto
di sali minerali, soprattutto potassio, ferro, fosforo, zolfo, magnesio e
calcio, e vitamine, in particolare vitamina C, B1, B2, e
PP.
Purtroppo durante la cottura gli amidi tendono a
scomporsi in zuccheri semplici, che fanno alzare troppo velocemente la glicemia
postprandiale (dopo mangiato). Quindi sono sconsigliate per chi ha problemi di
diabete o alterata tolleranza al glucosio (prediabete).
Se le castagne sono lasciate raffreddare dopo la
cottura, gli amidi tendono a ricomporsi formando una struttura detta “amido resistente”
che resiste
alla digestione e arriva integro nell'intestino crasso, dove può essere fermentato
dai batteri intestinali.
L’amido resistente consente un minor
impatto sulla variazione di glucosio nel sangue. Ma, purtroppo, la fermentazione da parte dei batteri produce
gas a livello intestinale, provocando gonfiori addominali e flatulenza. Questi disturbi sono tipici delle grandi
abbuffate di castagne.
Sfortunatamente non sono consentite le
grandi abbuffate!
Come detto prima il contenuto di
nutrienti è simile a quelli del pane e la pasta e simile deve essere la
sostituzione in grammi per non “sgarrare” il piano alimentare.
Una castagna pesa in media 10g. Circa 8
castagne possono sostituire di un piatto di pasta medio o una rosetta.