lunedì 26 ottobre 2015

DOLCETTO O SCHERZETTO?


E così da qualche anno in Italia abbiamo una nuova festa: Halloween.

Subito accolta con entusiasmo dai più piccoli e con un po’di scetticismo da parte degli adulti, negli ultimi anni si sta consolidando l’abitudine di portare i bambini in strada la sera di Halloween.

La tradizione vuole che la sera del 31 ottobre, vestiti da mostri, i bambini scendano in strada e bussino alle porte dei vicini, amici o parenti chiedendo in regalo dei dolcetti. Se non si hanno dolcetti da offrire si è vittime di uno scherzetto.

Bene, un’altra occasione per rimpinzarli e rimpinzarci di dolci e schifezze varie.

L’ironia del caso vuole che serata di chiusura dell’Expo 2015, il cui tema è stato “Nutrire il pianeta, energia per la vita”, cavallo di battaglia la lotta agli sprechi, il mangiar sano, cada proprio la sera di Halloween.

Allora cerchiamo di dimostrare che in questo anno in cui l’Italia ha accolto questo evento mondiale, abbiamo imparato qualcosa.
Ai bambini che busseranno alla nostra porta offriamo dolci fatti in casa. Impegnamoci per primi a promuovere un’alimentazione più corretta.

Sarebbe carino offrire frutta, ma al solo pensiero immagino le faccine deluse dei bambini, un po’ come le nostre quando nella calza della befana di nonna trovavamo noci e mandarini. In quel caso rischieremo il temuto scherzetto!
 Con un po’ di impegno e pazienza però, potremmo far trovare dei dolcetti, buoni, sani e invitanti!!!
Biscottini di pasta frolla a forma di zucca, fantasmino o pipistrello, muffin con decorazioni a tema, mandarini disegnati che sembrano zucche in miniatura e…spazio alla fantasia.






Una sana alimentazione richiede prima di tutto IMPEGNO e sta a noi adulti impegnarci ad educare le generazioni future.

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